Foto feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)
Alle 3.30 - 4.00 di questa mattina si è aperta a Majon una voragine di 3 metri e mezzo. Giorgio Zardini racconta: “Ero andato a vedere la situazione di via del Castello (sopra lo stadio del ghiaccio), dove una settimana fa erano accaduti i disastri. E ieri c’erano nuovamente allagamenti per l’abbassamento del piano stradale. Ho visto che con una pachera stavano risolvendo la situazione.
Non ho fatto a tempo a tornare a casa che ho sentito un forte scorrimento d’acqua, mi sono affacciato alla finestra del bagno e ho visto che il tombone di Majon era collassato”.
Sul posto questa mattina i Vigili del Fuoco, il responsabile del Comune Zardini Lacedelli, l’assessore Adriano Verocai e gli amministratori dei condomini. “Sono 5 anni che gli amministratori scrivono al Comune e alla Bim per denunciare la situazione di pericolo - racconta Gianpietro Ghedina -. Ed ecco che dopo anni di incuria è successo tutto questo. Avevamo già provveduto come privati ad aprire alcuni punti di scolo ora ci sono grossi rischi per il temporale previsto nel pomeriggio”.
“Oggi si provvede alla messa in sicurezza - afferma l’assessore Verocai - poi i lavori verranno fatti a settembre”. “Si provvederà a liberare il materiale con un escavatore e a ripristinare lo scarico”, continua Florindo Valleferro caposquadra dei Vigili del Fuoco di Cortina, presente sul posto con una squadra di quattro persone. Danni anche nella zona di Verocai.
Foto feliciana Mariotti (www.ilnotiziariodicortina.com)© il Notiziario di Cortina