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Non solo sugli impianti, il Comune di Cortina vuole estendere l’uso del defibrillatore anche in centro

07 Ottobre 2015
Feliciana Mariotti
Archivio 2015

 (f.m.) Dal 1º gennaio 2016 saranno obbligatori in tutti gli impianti sportivi i defibrillatori, apparecchi usati per arrestare la fibrillazione cardiaca mediante shock elettrico, sono strumenti utilissimi per la prevenzione durante l’attività sportiva e, ad ora, la legislazione (con il cosiddetto Decreto Balduzzi) disciplina chiaramente alcuni aspetti di protezione - nell’intento di salvaguardare la salute e la vita degli atleti - e ne prevede appunto l’utilizzo da parte di società sportive sia professionistiche che dilettantistiche. E così con i tempi e modi che saranno necessari, ad occuparsi dell’installazione nei campi di gara cittadini sarà la Se.Am, la società partecipata del Comune di Cortina che si occupa di gestire gli impianti sportivi cittadini, fra cui lo Stadio Olimpico del Ghiaccio, i Campi da tennis, il Centro Sportivo di Fiames e il Fiames Sport Nordic Center.
Durante la riunione di Giunta di ieri, oltre all’esame della procedura di sistemazione degli apparecchi e all’affidamento delle operazioni alla Se.Am, si è esaminata anche l’opportunità di adottarli nel centro cittadino.
L’amministrazione comunale è disponibile a sostenere l’iniziativa e ha già messo allo studio la proposta di fare dei corsi collettivi certificativi e abilitativi all'uso del defibrillatore negli spazi pubblici del centro.
«Ritengo che sia necessario dotare anche alcuni luoghi più frequentati di Cortina con questo tipo di strumento, - sostiene il primo cittadino della città ampezzana Andrea Franceschi - previa naturalmente una formazione specifica nelle attività di rianimazione che, una volta valutate le modalità, saremo disposti a fornire tramite corsi particolari».

© il Notiziario di Cortina

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