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Il gen. De Laurentis a Longarone: Parco Dolomiti sotto la lente

15 Marzo 2022
Feliciana Mariotti
Attualità

Vigne e Padrin1Nei giorni scorsi il vice comandante del Comando Carabinieri forestali, generale Davide De Laurentis e il comandante regionale generale Pierangelo Baratta hanno incontrato il presidente del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi Ennio Vigne insieme al presidente  della Provincia Roberto Padrin, dopo un sopralluogo alla nuova sede dei Carabinieri forestali che sta prendendo forma proprio a Longarone.  

«Un edificio che sarà sede dei Carabinieri forestali del Parco, alle porte dell’area - spiega il presidente Vigne -. Una visita che abbiamo gradito, perché ci ha dato modo di mettere all’attenzione non solo le tematiche proprie del Parco, ma anche quelle che riguardano l’ambiente in generale, viste anche le peculiarità bellunesi. L’importante gioco di squadra, con l’operatività e la competenza del Comando unità forestali dell’Arma, ci permette da un lato di preservare l’ambiente di pregio che abbiamo, dall’altro ci consente di promuoverlo all’esterno come un valore aggiunto anche a livello turistico».

«Il nostro territorio ha un paesaggio patrimonio Unesco e un ambiente di pregio riconosciuto a livello internazionale anche grazie al lavoro del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi. Ben venga quindi il gioco di squadra per tutelare e promuovere queste grandi ricchezze» ha dichiarato il presidente Roberto Padrin. «Ringrazio il generale De Laurentis per la visita e l’attenzione che ci ha riservato - il commento del presidente Padrin -. La nuova struttura che sarà sede dei Carabinieri forestali del Parco riqualificherà una parte di Longarone in un’area in cui sono già presenti i vigili del fuoco volontari e la stazione dei Carabinieri: diventerà una cittadella della sicurezza, con un’attenzione particolare all’ambiente che costituisce una delle nostre più grandi ricchezze».

© il Notiziario di Cortina

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