A UNA MONTAGNA DI LIBRI: due incontri speciali su Sanpa trasmesso su Netflix
Una Montagna di Libri Cortina d'Ampezzo ha organizzato due incontri speciali, dedicati all'Universo di SanPa in diretta streaming interattiva da Cortina sulla pagina Facebook (facebook.com/
“Sanpa. Luci e tenebre di San Patrignano” è la serie Netflix che ha emozionato magneticamente centinaia di migliaia di italiani, scatenando un dibattito nazionale sui metodi utilizzati nella comunità di recupero di San Patrignano e sulla figura di Vincenzo Muccioli. È un prodotto cinematografico di altissima qualità, che ha appena vinto il Premio Speciale dei Nastri d’Argento 2021. Di questa serie , ora, si occuperà Una Montagna di Libri, che in diretta dalle Dolomiti dedicherà, nelle prossime settimane, due speciali incontri all’universo di SanPa. Sabato 20 marzo, alle ore 18.00, si potrà assistere all’intervista a Fabio Cantelli Anibaldi, protagonista della serie, già portavoce di San Patrignano, ora vicepresidente del Gruppo Abele e autore di un memoir coltissimo e profondo: “Sanpa. Madre amorosa e crudele” (Giunti), riedizione di un libro uscito nel 1996. Quella prima pubblicazione - come racconta lo stesso Fabio Cantelli -, costò all’autore una profonda ostilità da parte della stessa comunità di San Patrignano. Il protagonista ne parlerà con Francesco Chiamulera, responsabile di Una Montagna di Libri, e Giovanni Viafora, giornalista del Corriere della Sera.
Cosima Spender
A seguire, sabato 17 aprile, sarà protagonista Cosima Spender, regista della serie Netflix, che racconterà i retroscena della realizzazione di Sanpa, le riprese e le interviste, le sorprese. E anche le reticenze e gli ostacoli intenzionali di chi non voleva che questa storia si raccontasse. Spender ne parlerà con Francesco Zippel, regista e autore di cinema. “Un doppio appuntamento per non spegnere un dibattito che a vario titolo riguarda tutti noi”, commentano gli organizzatori di Una Montagna di Libri. “Al di là del sempre attuale universo delle tossicodipendenze, c’è la questione della sanità pubblica e delle sue mancanze, dei sensi di colpa di una generazione di genitori inquieti per i propri figli 'sbagliati’, dei vuoti esistenziali che si aprono nella società del benessere”.
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