Ci sono moltissime fotografie che descrivono la presenza della Polizia di Stato di Belluno ai Mondiali 2021 svoltisi a Cortina d'Ampezzo, immagini che raccontano l'impegno sportivo e il significativo lavoro svolto dalle Forze dell'Ordine che domani festeggiano 169° dalla Fondazione.
Foto Polizia di Stato di Belluno - www.ilnotiziariodicortina.com
Purtroppo, a causa del quadro epidemiologico nazionale e alla luce delle disposizioni governative emanate per il contenimento del contagio, la cerimonia si svolgerà in assenza di pubblico e alla sola presenza del Prefetto, con la deposizione di una corona d’alloro alla targa in ricordo dei caduti situata alla Caserma Raniero.Questa ricorrenza fornisce alla Polizia di Stato di Belluno l'opportunità per fare il punto della situazione sull'attività di pubblica sicurezza e di contrasto svolta dalle Stesse Forze dell'Ordine dal primo aprile 2020 al primo aprile 2021.
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MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL RISPETTO DELLE MISURE DI CONTENIMENTO AL PROPAGARSI DEL CONTAGIO SARS - COVID2 Per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduti dal Prefetto di Belluno, la Polizia di Stato ha coordinato gli oltre 50 servizi congiunti di controlli specifici che hanno visto la partecipazione, delle specialità Stradale, Ferroviaria e Postale, nonché dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e delle Polizie Locali. Modulati sulla base della colorazione assunta dal territorio e di conseguenza dall’incremento o attenuazione delle restrizioni imposte, i servizi sono stati indirizzati alla verifica delle motivazioni alla base degli spostamenti, al rispetto del distanziamento sociale, all’obbligo dell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e alle prescrizioni imposte agli esercizi pubblici. Dal 1 aprile 2020 al 31 marzo 2021 sono stati controllate in provincia dalla Polizia di Stato 16046 persone, 9359 attività commerciali e elevate 338 sanzioni. Nel periodo considerato sono pervenute 13059 chiamate di soccorso al numero 113.La sezione volanti della Questura e il Commissariato di Cortina hanno effettuato 1.580 interventi, identificando 15926 persone e controllando 10116 veicoli. Oltre ai controlli specifici legati al Covid, non sono mancate le attività di prevenzione dei furti in appartamento e con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova sono stati effettuati 150 servizi straordinari di controllo del territorio. REPORT DELITTUOSITÀ IN PROVINCIA DAL PRIMO APRILE 2020 AL 31 MARZO 2021Belluno può tuttora definirsi una delle province più sicure d'Italia e il trend in discesa del totale dei delitti commessi in provincia, passati da 5.065 a 4.143, conferma questo dato.Calano drasticamente anche i furti denunciati che passano da 1178 a 777 e in particolare quelli in abitazione che passano da 316 a 260. Un leggero calo si evidenzia anche nei reati legati agli stupefacenti che passano da 48 a 43, mentre un incremento seppur lieve si registra nelle truffe e frodi informatiche che salgono a 1171 dai 1128 dello stesso periodo dell’anno precedente. LE PRINCIPALI ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CONCLUSE DALLA POLIZIA DI STATO
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Il 16 marzo 2020: personale dell’Ufficio Prevenzione e Soccorso Pubblico, nelle prime ore del mattino intercettava un furgone sospetto con targa inglese. Dal controllo si scopriva che il conducente trasportava 36 biciclette rubate all’interno di un negozio vicentino. Il conducente veniva posto in stato di fermo per il reato di ricettazione, la refurtiva (circa 87.000 euro) veniva poi restituirla al legittimo proprietario.A marzo 2020: da un controllo di un autovettura da parte di una volante emergevano che un giovane occultava 12 dosi in cristalli di metanfetamine, ulteriori dosi di stupefacente ed un bilancino di precisione che erano oggetto di sequestro.Nello stesso mese da un controllo su strada veniva sorpreso un cittadino marocchino che, a bordo della sua autovettura, deteneva illegalmente 50 gr di sostanza stupefacente. L’uomo veniva indagato per detenzione ai fini di spaccio e la droga posta sotto sequestro.In aprile a seguito di segnalazione alla linea di emergenza 113, le volanti intercettavano e fermavano un cittadino extracomunitario per il furto in un’abitazione di un’auto e due biciclette e-bike. A settembre per la distruzione della targa in memoria di “Loris Tormen” l’U.P.G. e S.P. veniva individuato e deferito all’Autorità Giudiziaria l’autore del gesto.Nel mese di novembre nel Comune di Agordo (BL) durante un servizio straordinario di controllo del territorio, personale UPG e SP coadiuvato da un equipaggio del RPC “Veneto”, sorprendevano una donna in possesso di 18 dosi di eroina e 27 flaconi di metadone detenuti illegalmente. La stessa già pregiudicata per reati specifici, veniva arrestata per il reato di cui all’art.73 del DPR 309/90.In piena emergenza COVID19, il 23 marzo personale della Squadra Mobile arrestava in flagranza un soggetto Belluno di 48 anni, per atti persecutori, munito di una lattina da birra contenente accelerante, appiccava fuoco alla tapparella di un infisso della casa della donna. In quel frangente veniva fermato e tratto in arresto da personale della Squadra Mobile, che aveva attivato un servizio di osservazione. Il 3 aprile era messo in custodia un uomo per reati di violazione di domicilio e minaccia a pubblico ufficiale rispettivamente da parte di un amico bellunese e dalla volante che era intervenuta. Il 21 maggio, personale della Squadra Mobile di Alessandria ha dato esecuzione all’Ordinanza Cautelare che dispone l’obbligo di dimora in quel Comune a carico di G.S., albanese, per il reato di rapina aggravata in concorso.
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Il 14 agosto, personale della Squadra Mobile durante una perquisizione a Feltre nell’abitazione di due fidanzati rinveniva 60 piante di marijuana in coltivazione, materiale per il confezionamento di dosi e per l’essicazione della sostanza vegetale e numerose sementi. Al termine degli accertamenti, i due soggetti venivano tratti in arresto per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti e collocati agli arresti domiciliari presso la propria abitazione. Nei primi giorni di novembre, attraverso il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, venivano eseguiti all’estero, in Romania, 4 mandati d’arresto europeo per quattro persone ritenute responsabili, in concorso con altri, di 4 episodi di furto aggravato in provincia di Belluno. Hanno rubato: biciclette sportive a Cesiomaggiore, un furgone Hunday a Cesiomaggiore, materiale agricolo a Sedico e, in provincia di Vicenza, biciclette sportivea Romano d’Ezzelino. Era posto agli arresti domiciliari un residente a Belluno per aver dato appoggio logistico alla banda. Il 13 novembre a seguito di una perquisizione domiciliare, venivano trovati 1,640 kg di marijuana, suddivisa in 8 buste sottovuoto occultata per lo più all’interno di 2 casette per l’allevamento di api nel giardino dell’abitazione e 175g di hashish. Il 4 dicembre il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia ha trasmesso all'ufficio di Belluno l'arresto di una persona ritenuta responsabile, nell'estate 2016 a Feltre, in concorso con altri, del reato di numerosi cessioni di stupefacente di tipo marijuana, anche a minorenni.Il 22 gennaio 2021 la Squadra Mobile ha posto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico un uomo e obbligato un altro a dimora nel Comune di Ponte nelle Alpi; i due si erano resi responsabili uno di reati di violazione di domicilio e lesione aggravata e la parte offesa per sottrazione di una motosega. Il 3 febbraio veniva arrestato dalla Squadra Mobile, unitamente a personale dell’UPGSP, un albanese residente a Belluno, in possesso di 50 bustine di cocaina dal peso complessivo di 60,45g, celate all’interno degli slip. Nella cantina condominiale di proprietà dell’uomo venivano trovati due sacchetti da congelatore contenenti rispettivamente 50 involucri da 60,05g complessivi e 47 involucri da 56,08g totali di cocaina, una confezione rettangolare di cocaina in sasso da 434,75g ed una bilancia di precisione.Nella notte tra il 31 luglio e il 1 agosto personale del Commissariato di Cortina d’Ampezzo a seguito di un ingente furto di due biciclette avvenuto alcuni giorni prima predisponeva un apposito servizio di appostamento notturna e alle ore 3.30 una pattuglia intercettava un’auto sospetta. Il successivo controllo permetteva di rinvenire celate, sotto un telo, due biciclette mountain bike rubate all’interno di un campeggio nella zona da due cittadini di nazionalità ucraina e moldava. LA SICUREZZA PER I MONDIALI DI SCI ALPINO SVOLTISI DAL 7 AL 21 FEBBRAIO A CORTINA Nonostante l’assenza di pubblico legata all’emergenza pandemica, la Questura di Belluno è stata impegnata nel garantire la sicurezza delle oltre 3300 persone coinvolte nell’evento tra atleti, staff, volontari e media. Per l’attuazione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica sono stati coordinati circa 650 uomini e donne tra Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, impiegati nelle più diverse attività, dal controllo del traffico veicolare alla sicurezza delle delegazioni a rischio attentato terroristico.
Foto Polizia di Stato di Belluno - www.ilnotiziariodicortina.com [] La Cerimonia d'Apertura dei Mondiali di sci alpino: Wendy Siorpaes portabandiera dell'Italia - Foto della Polizia di Stato - www.ilnotiziariodicortina.com
L’organizzazione e la gestione del personale è stato reso ancora più complesso dalla situazione di diffusione del virus, in quanto tutto il personale delle Forze di Polizia si è dovuto attenere al rigido protocollo sanitario previsto dall’organizzazione per gli atleti.Per tale motivo e per ottemperare all’obbligo imposto agli operatori di effettuare un tampone ogni quattro giorni è stato realizzato presso l’Hotel Dolomites di Borca di Cadore un presidio sanitario con la presenza costante dei medici della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di Finanza impegnati nell’effettuazione dello screening sanitario agli oltre 650 agenti aggregati per i servizi.
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I tecnici della Polizia di Stato in pochi giorni sono riusciti a trasformare una struttura che fino a poco tempo prima era un albergo in una vera caserma di Polizia dotata di uffici per la gestione del personale, magazzini per la distribuzione del vestiario, armeria, sale mediche e autofficine.Per la preparazione di un evento così complesso la Questura ha partecipato con la locale Prefettura alle numerose riunioni tecniche e incontri con i diversi Enti interessati.Tra questi un particolare ringraziamento va anche all’Associazione Nazionale Alpini per il contributo fornito nei servizi di vigilanza in ambiente impervio.Nello specifico i volontari attraverso l’utilizzo di un drone fornito di telecamera termica hanno effettuato servizi di vigilanza aerea nelle fasce serali e notturne sulle piste di gara e agli impianti di risalita, siti non illuminati, localizzati in alta quota e pertanto non raggiungibili con altri mezzi.Gli studi di progettazione e fattibilità dell’evento sono iniziati già nel 2019 in quanto la complessità di realizzazione delle opere strumentali necessarie ai servizi di ordine e sicurezza pubblica hanno richiesto il coinvolgimento di numerosi soggetti.Questa collaborazione inter-istituzionale ha permesso la realizzazione di una Sala Operativa Interforze all’avanguardia, che è stata il cuore pulsante e gestionale di tutti i servizi di ordine pubblico.La bontà del progetto è stata confermata dalle delegazioni giunte da Venezia e Milano che favorevolmente colpiti dall’efficienza del modello di sala Operativa realizzata a Cortina hanno deciso di riproporla anche per i rispettivi eventi del G7 di quest’estate e delle Olimpiadi invernali del 2026.
POLIZIA ANTICRIMINESette avvisi orali, 26 Fogli di via obbligatori, 13 ammonimenti, 25 Denunce per maltrattamenti in famiglia e stalking, 180 Attività di verifiche antimafia.Sono stati effettuati 30 accessi ai cantieri aperti in occasione dei Mondiali di sci di Cortina 2021, nell’ambito dei quali sono stati identificate 128 persone e controllati 133 mezzi d’opera. POLIZIA AMMINISTRATIVA E DELL'IMMIGRAZIONE DELLA QUESTURA E DEL COMMISSARIATO DI P.S. DI CORTINA D’AMPEZZO Attività Polizia Amministrativa: sono stati rilasciati 5557 passaporti, 1761 licenze di armi e controllati 316 esercizi pubblici; attività Polizia dell’Immigrazione: sono stati rilasciati 7374 permessi e carte di soggiorno, 600 cittadinanze, 58 espulsioni (ordine del questore, su prec. espulsione, con intim.), sono stati effettuati 10 accompagnamenti alla frontiera e 6 accompagnamenti presso centri permanenza temporanea. POLIZIA STRADALELa Polizia Stradale di Belluno (Sezione capoluogo e Distaccamenti di Valle di Cadore e Feltre) ha garantito 3032 pattuglie di vigilanza stradale, rilevando complessivamente 275 incidenti, di cui 8 con conseguenze mortali.Sono state contestate complessivamente 3.074 infrazioni al Codice della Strada, tra le quali: 1874 per guida in stato di ebbrezza; 515 patenti ritirate. POLIZIA FERROVIARIALa Polizia Ferroviaria opera in via prioritaria per la tutela dell'esercizio ferroviario e per la sicurezza del relativo trasporto.Ha effettuato 640 servizi vigilanza agli scali ferroviari, 87 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie e 32 scorte a treni. POLIZIA POSTALEL'attività della Sezione Polizia Postale nel settore informatico è stata indirizzata principalmente a contrastare i reati inerenti all'e-commerce, l'hacking e la pedopornografia, con impiego di uomini e risorse nelle indagini di lotta ai fenomeni legati alle truffe on-line, agli accessi abusivi a sistemi informatici, anche con analisi di materiale informatico sequestrato.Sono stati effettuati 325 controlli agli uffici postali e 23 indagini atte all'individuazione di truffe su siti web.