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5/6 febbraio: La 45^ Granfondo Internazionale Dobbiaco-Cortina

01 Febbraio 2022
Feliciana Mariotti
News

Cortina Granfondo www.wisthaler.com 9

Tutto è pronto per la 45^ Granfondo Dobbiaco-Cortina, che si disputa sabato 5 e domenica 6 febbraio con partenza a Dobbiaco e arrivo a Fiames.

La Storia

La manifestazione ha raggiunto la 45a edizione e ha una lunga storia. La Granfondo Dobbiaco - Cortina sorse al bar “Da Venier” una sera dei primi di marzo del 1977, in seguito a una disgrazia alpinistica avvenuta in Perù pochi mesi prima. Nel giugno 1976 venne organizzata dal Gruppo Scoiattoli di Cortina una spedizione per la conquista della parete Nord dell’Hauscaran, durante la quale, sotto una valanga, scomparvero gli scoiattoli Raniero Valleferro e Carlo Demenego. Per commemorare questi ragazzi la società Pollo Arena, sponsor della spedizione, nella persona del cavalier Giancarlo Ferro, iniziò a confrontarsi con l’amico scoiattolo Luciano Da Pozzo e questi con Fredy Dibona, allora direttore tecnico del Circolo Sportivo Cortina, attivo da sei anni. Da Pozzo e Dibona facevano parte della neonata scuola di sci di fondo. Animati da grande entusiasmo i due presentarono la loro idea ai componenti del Circolo Sportivo Cortina ai quali non parve vero gridare: Si fa la Dobbiaco - Cortina a cui pensavamo da tanto tempo! Bisognava sentire Dobbiaco e poiché Fredy era amico di Herbert Santer, attuale presidente del Comitato organizzatore, si presentò a lui per esporre la splendida idea. Dopo 15 giorni venne organizzata la prima Dobbiaco - Cortina a cui parteciparono 243 atleti. Era il 3 aprile 1977 una giornata stupenda, piena di neve e di sole - racconta Gianpaolo Martini il 20 marzo 1998 in uno scritto dal titolo “A chi interessa”-, molte donne arrivarono al traguardo a Fiames in reggiseno, la galleria grande venne percorsa a piedi, perché non avemmo il tempo di innevarla.

In un’intervista dell’8 agosto 2012, su ilnotiziariodicortina.com, G. Franco Talamini per tanti anni collaboratore e presidente della Dobbiaco-Cortina raccontò: Facevano parte del Circolo Sportivo Cortina Paolo Martini, Antimo Cautiero, Agostino Torresan, Luciano Franzin, Gianni Chiappe, Roberto Riccardi, Giuliano Tinelli, Valerio Casanova, Sandro Cusinato e Claudio Menardi. Più tardi si aggiunsero Giuditta e Renata Bolzonello, Paola Menardi, Mara Apollonio, Marisa Tomat, Emilio Casanova (ora magari mi dimentico di qualcuno) e tantissimi volontari. La Dobbiaco - Cortina ha sempre avuto il sostegno e l’aiuto di Alpini e gente comune. Da quando è nata, la Granfondo si è avvalsa della collaborazione di componenti del Circolo Sportivo, cioè persone del luogo e appassionati di sport. Quando le loro forze vennero meno (questo accadde nel 1985, allora era sindaco Gianfrancesco Demenego), si rivolsero al primo cittadino per chiedere aiuto, mezzi e uomini. In quell’occasione la gara fu presa in gestione dal Comune di Cortina, tanto che da allora i sindaci del momento divennero anche presidenti del Comitato Organizzatore della manifestazione. I primi cittadini non sono rimasti sempre presidenti del Comitato Organizzatore della manifestazione. Nel 1995 il sindaco Paolo Franceschi chiese a G. Franco Talamini, allora consigliere, di diventare presidente della Dobbiaco - Cortina e Talamini accettò e rimase in carica sino al 2007. Poi divenne presidente Luigi Alverà, attuale vice sindaco. La manifestazione, che per qualche tempo venne iscritta nello Sci Club Cortina, passò poi nello Sci Club Dobbiaco solo per essere inserita nel calendario FIS e FISI - continua G. Franco Talamini -. A settembre 2012 sotto l’amministrazione Andrea Franceschi venne spostata la segreteria della Dobbiaco Cortina dalla Conca Ampezzana alla località pusterese. Da allora la “prese in mano” per organizzarla l’attuale presidente. Ai cugini pusteresi passò così l’organizzazione di una manifestazione, nata e cresciuta a Cortina d’Ampezzo.

La manifestazione

Quest’anno entrambe le gare partono da Dobbiaco e arrivano a Cortina d’Ampezzo, a Fiames. Sabato 5 febbraio la sfida avverrà sul percorso di 42 km in tecnica classica, mentre domenica 6 sul tracciato di 32 km in skating, con partenza delle due competizioni dall’aeroporto militare di Dobbiaco.

La gara più lunga scorrerà per un breve tratto verso San Candido, per passare alla Nordic Arena di Dobbiaco e, in direzione Cortina, proseguirà lungo il Lago di Dobbiaco, il Cimitero di Guerra, e Lago di Landro. Successivamente toccherà il punto più alto a Passo Cimabanche (1529 m), seguirà la lieve discesa verso Ospitale e Fiames. Stesso percorso per la gara di 32 km, escludendo però il passaggio verso San Candido. In occasione dell’anniversario, al 45° classificato (uomo e donna) nella gara di sabato sarà assegnato un soggiorno in hotel per due persone, da trascorrere in totale relax dopo le fatiche sugli sci. Realizzati dagli studenti del Liceo Artistico alcuni premi dedicati verranno consegnati ai primi tre classificati maschi e femmine della combinata (classico e skating), e altri ai primi sei uomini e sei donne della classifica generale di entrambe le competizioni. Tutte le premiazioni si svolgeranno subito dopo le gare. Il comitato organizzatore garantisce un evento in totale sicurezza con obbligo di mascherina FFP2, da indossare prima e dopo la competizione, e di Green Pass. Non ci sarà il tradizionale pasta party finale, che per quest’anno verrà sostituito con un lunch box, mentre lungo il tracciato saranno allestiti vari ristori.

Gli atleti

Saranno presenti il campione svizzero Beda Klee (classe 1996), con 9 podi individuali in carriera e un terzo posto nella 30 km, ottenuto recentemente nella mass start nella tappa tedesca di Opa Cup, e il forte biatleta sloveno Klemen Bauer che ha preso parte a otto Campionati mondiali e a quattro edizioni dei Giochi Olimpici Invernali. Prenderanno parte all’evento anche l’austriaca Magdalena Maierhofer e Thomas Steurer, già vincitore anche alla GF Val Casies, i fratelli Mich del Team Futura, tra i migliori 70 alla Marcialonga.

Domenica sul tracciato di 30 km in skating si vedranno gli altoatesini del Team Robinson Trentino tra cui Patrick Klettenhammer, quarto nella 42 km della Pustertaler Ski Marathon, Matteo Tanel, campione mondiale di skiroll, Florian Cappello, secondo nella 23 km de La Venosta. Si aggiungono poi la svizzera Nicole Donzallaz e il norvegese Thomas Gifstad. Thea Schwingshackl, Julia Kuen, Sophia Innerkofler, Julian Brunner, Sonny Stauder, Marco Mosconi, Alexander e Reinhart Kargruber del Team Futura Alta Quota Trentino saranno impegnati nel percorso più breve di 30 km. In pista anche Magdalena Wierer, sorella minore di Dorothea, passata dal biathlon allo sci di fondo soltanto per questa occasione. Presenti Elisa Brocard, vincitrice della tappa di Coppa Italia alla Marcialonga di Fiemme e Fassa, e l’ex biatleta Giuseppe Montello, entrambi del CS Esercito; i Carabinieri con Stefano Gardener, Paolo Fanton, Chiara De Zolt Ponte e Valentina Maj. Saranno quasi 100 coloro che parteciperanno ad entrambe le competizioni nelle due giornate.

Potranno godere di questi magnifici panorami oltre agli italiani, anche moltissimi stranieri iscritti, atleti provenienti da ben 26 nazioni tra cui le vicine Austria, Germania, Svizzera, ma anche da Belgio, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Gran Bretagna, Israele, Lettonia, Lussemburgo, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti d’America, Svezia, Ungheria e Venezuela. Parteciperanno alcuni Senatori, che hanno preso parte a tutte le edizioni della manifestazione. Essere un senatore è un’emozione forte, tutti mi conoscono e l’entusiasmo è sempre tanto, disse Hansjörg Bergmann al traguardo della Granfondo Dobbiaco-Cortina nel 2018, un’emozione particolare che proveranno anche altri concorrenti iscritti a questa brillante 45a edizione!

© il Notiziario di Cortina

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