PARTE LUNEDÌ A BELLUNO LA DOLOMITI SUMMER SCHOOL
Belluno si prepara a vivere la sua prima settimana “universitaria”. Partirà infatti lunedì 29 agosto - a Palazzo Bembo, sede della Luiss BS - la Dolomiti Summer School, l’iniziativa di orientamento che vuole aiutare gli studenti del terzo e quarto anno delle scuole superiori a scegliere il percorso accademico più indicato alle loro aspirazioni e attitudini. Dolomiti Summer School vede in campo accanto a Confindustria Belluno Dolomiti l’Ateneo Ca’ Foscari Venezia, le Università di Trento e Verona, la Luiss Guido Carli.
Foto: Confindustria Belluno Dolomiti
“Si tratta di una prova generale di quello che vogliamo rendere strutturale nei prossimi anni: una grande piattaforma di orientamento dedicata ai nostri giovani, alle loro famiglie e alle scuole”, spiega Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. “Stiamo già lavorando per il 2023, dopo questa prima edizione sperimentale che ci è servita per mettere a fuoco alcune criticità, per valutare alcune soluzioni organizzative, insomma per testare una formula che sia adatta al nostro territorio e in linea con le aspettative e le esigenze dei nostri giovani e delle loro famiglie. Avremo più tempo a disposizione, soprattutto per avviare da subito un dialogo con le scuole su questa opportunità, cosa che per questa edizione non è stata possibile, visti i tempi molto ristretti”.
I docenti delle Università coinvolte proporranno ai partecipanti lezioni di Giurisprudenza e Economia, Informatica, Ingegneria Industriale e Civile, Lettere, Lingue, Medicina e Scienze Infermieristiche, con l’obiettivo di aiutare i giovani delle superiori a prendere una scelta consapevole del proprio percorso di studio e, quindi, professionale. La metafora usata per illustrare l’utilità dell’iniziativa è questa: se un giovane dovesse scegliere lo sport da praticare per il resto della sua vita, vorrebbe quantomeno provare prima a giocare a tennis, a calcio, a pallavolo, a correre, nuotare e andare in bicicletta. Allo stesso modo, la summer school permetterà ai ragazzi di avere un’esperienza diretta di cosa significa studiare economia, piuttosto che medicina, lettere, ingegneria o informatica. Così da ridurre il rischio di sbagliare facoltà, e quindi di perdere tempo e soldi.
“Per una settimana e fino al 2 settembre, palazzo Bembo diventerà una piccola Università del futuro, la dimostrazione che anche nella nostra città si possono realizzare iniziative di alta qualità, valorizzando i giovani e il loro talenti”, rimarca Berton.
Quella della Dolomiti Summer School – la prima del genere nel Bellunese e non solo - è l’ennesima iniziativa di alta formazione targata Confindustria: dall’ITS Meccatronico Academy a Belluno ai corsi Luiss Business School, passando per la miriade di attività nelle scuole portate avanti anche in collaborazione con il Gruppo Giovani dell’Associazione.
“Crediamo nel sapere in tutte le sue forme, nel ruolo della cultura e delle competenze tecniche per affrontare le tante sfide che ci aspettano da qui ai prossimi anni. La nostra stessa manifattura – conosciuta in tutto il mondo per la sua eccellenza – non può prescindere da questi fattori. Per noi è una questione di sopravvivenza in un territorio già segnato da un pesantissimo calo demografico”.
Dolomiti Summer School, nata dalla partnership tra Confindustria Belluno Dolomiti con Università Cà Foscari, Università di Trento, Università degli Studi di Verona e Università Luiss Guido Carli, propone per l’estate 2022 un programma esclusivo che permetterà agli studenti del penultimo anno della scuola secondaria di secondo grado di frequentare lezioni accademiche sulle diverse discipline che ciascun Ateneo proporrà: Giurisprudenza e Economia, Informatica, Ingegneria Industriale e Civile, Lettere, Lingue e Medicina e Infermieristica.
Per qualsiasi informazione
www.dolomitisummerschool.it
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