23/24 SETTEMBRE DELICIOUS FESTIVAL DOLOMITI
Si avvicina il weekend del 23 e 24 settembre dedicato a sport, natura, e grande bellezza, in programma a Cortina d’Ampezzo e in Alta Badia. Una manifestazione co-organizzata da L5T SPORT ASD e Comune di Cortina d'Ampezzo, con il patrocinio di Regole d'Ampezzo, Parco Naturale delle Dolomiti d'Ampezzo, Cai sezione di Cortina, Comune di Badia e con la collaborazione del Consorzio Delicious Cortina e Alta Badia Brand. Tre gli appuntamenti con il trail-running: Delicious Trail Dolomiti, 43 chilometri per circa 3.100 metri di dislivello positivo con partenza a Cortina, lo Short Delicious Trail Dolomiti di 22 chilometri per 1.300 metri di dislivello positivo con start a Pocol di Cortina, e il Medium Delicious Trail Dolomiti, 33 chilometri per 1.900 metri di dislivello positivo, con partenza in Alta Badia.
Tra gli iscritti l’atleta di casa Barbara Giacomuzzi (nella foto), che prenderà parte alla gara lunga (ha vinto due edizioni e lo scorso anno è giunta seconda), e Alessio Camilli, che ha corso ben quattro edizioni vincendo nel 2019 e giungendo quarto nel 2021; nell'edizione di quest'anno anche lui correrà il trail lungo.
I CONSIGLI DI ALESSIO CAMILLI PER AFFRONTARE AL MEGLIO LE PROVE
Camilli, 28 anni, di professione preparatore atletico, vive e si allena a Valdobbiadene, in provincia di Treviso. Lo abbiamo raggiunto al telefono per capire come affrontare al meglio una prova di questo tipo e quali sono i tratti più impegnativi e quelli più panoramici. Nella foto: Alessio_Camilli_impegnato_nella_gara_di_43_km_edizione_2021_-_Foto_Righetti
«La parte più difficile del percorso è sicuramente la salita al Lagazuoi, con le gallerie fatte di scalini abbastanza alti che ti obbligano ad avere una certa ampiezza di passo. E affrontarle dopo avere fatto più di metà gara ci mette a dura prova. Mentre la parte più spettacolare trovo sia quella iniziale, quando attraversiamo il sentiero Ra Gores de Federa. Un tratto che si sviluppa in una foresta incredibile, tra dolci salite e lievi discese, costeggiando cascate, gole e rivoli d’acqua, attraversando svariati ponti sospesi sul Ru Federa e punti panoramici sulla conca ampezzana. E poi amo la salita al Nuvolau!. Per tanti trail-runners sarà la prima edizione, consiglio di portare a livello di materiale tecnico oltre a quello obbligatorio descritto nel regolamento, i bastoncini; in salita aiutano molto perché permettono di risparmiare le gambe. La gara è un continuo sali-scendi e utilizzarli nei tratti più impegnativi ci darà un bel vantaggio. Quest’anno parteciperò per la quarta volta alla gara di 43 km. Nel 2017 ho accompagnato un trail-runner, nel 2019 ho vinto, mentre lo scorso anno sono giunto quarto. Quest’anno vedremo; due settimane prima correrò una 60 km e spero che le gambe recuperino in fretta in modo da potere fare una bella prova al Delicious».
© il Notiziario di Cortina