Da ieri, sul muro del Comune Vecio di Cortina d'Ampezzo, è visibile un grandissimo cuore, realizzato interamente all’uncinetto che riproduce i colori della bandiera italiana, unendo così simbolicamente tutti gli italiani.
Il manufatto ha un significato speciale: la cura della vita, ovvero ricordando una vita aiuti una vita .
Dietro questo grande cuore c’è il lavoro svolto dall’Onlus De Leo Fund, l’associazione che si occupa di fornire gratuitamente supporto psicologico ai “survivors”, coloro che rimangono a piangere il proprio caro che non c’è più. L'Onlus ha raccolto e aiutato a superare e trasformare tante vite traumatizzate grazie all’attivazione di un laboratorio creativo dove, coltivando la bellezza della relazione, si è riprogettata con amore e speranza la cura per la vita.
Durante l’anno che è trascorso, vissuto con la tragica esperienza della pandemia da Coronavirus, l’associazione ha visto crescere enormemente le richieste di aiuto.
Le donne che partecipano al laboratorio creativo dell’associazione hanno sentito il desiderio di esprimere un forte segno di vicinanza anche a tutti quelli che hanno perso qualcuno a causa di questo terribile virus.
Durante il lockdown, non potendosi incontrare come accadeva prima, queste donne hanno lavorato ciascuna a casa propria creando dei centrini all’uncinetto destinati a unirsi insieme per formare un grande cuore. Proprio le mamme, le sorelle e le mogli che sono state colpite da un lutto traumatico, insieme a molte volontarie dell’Onlus, hanno pensato e progettato questo evento artistico che ha visto la luce il 21 Febbraio a Vo’ Euganeo, per ricordare la prima vittima di questa terribile pandemia, causata dal Covid-19; 14 donne, con 26.000 metri di filo e 1.200 ore di lavoro, hanno realizzato un cuore di circa 20mq. Il cuore è sempre stato considerato il centro delle emozioni, la parte più viva di una persona, il luogo dell’intima unità di corpo e spirito. Proprio per il valore universale e per i colori di cui è composto, il Grande Cuore di De Leo Fund è a Cortina d’Ampezzo e in altre città d’Italia.
Questo cuore è itinerante ed intende esprimere un segno di solidarietà e fratellanza, senza legarlo a un singolo luogo, ma pensando soprattutto alle persone che in questo lungo periodo di pandemia sono state colpite dalla perdita dei propri cari. Purtroppo il mondo dello sport non ne è rimasto esente. Con il passaggio del Giro d’Italia, Cortina è la tappa del CUORE SOLIDALE, per commemorare tutte le vittime e i loro cari, specialmente del mondo del ciclismo: nessuno sarà dimenticato.
Per saperne di più: https://www.deleofund.org/
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