A causa delle condizioni meteorologiche avverse il percorso della tappa odierna è stato accorciato e la partenza posticipata alle 11.30.
Giocoforza sono stati le condizioni meteo avverse, ma anche la maxicaduta di ieri ad inizio tappa, lo stesso Nibali era finito a terra dopo una brusca frenata. In serata aveva accusato un dolore al costato, ma stamattina stava già molto meglio ed è regolarmente al via.
Stamattina la Maglia Rosa; Egan Bernal aveva postato su Instagram la frase con l’altimetria della tappa, la faccina congelata e l’ombrello, che spiegavano: “Oggi ci vuole grinta. Che sport di…” ha scritto ironicamente, ma neanche troppo.
La corsa passerà per San Martino di Colle Umberto dove è posto un monumento in ricordo di Ottavio Bottecchia, originario del paese. Bottecchia è stato il primo italiano a vincere il Tour de France nel 1924 (si è poi ripetuto l’anno seguente), prima di perdere la vita nel 1927 in circostanze mai del tutto chiarite.
I commentatori del Giro d'Italia avevano detto: Oggi sarà importante coprirsi bene e gestire le energie. Le discese, poi, andranno affrontate con estrema cautela.
Dopo i duri passi Fedaia (2.057 m, 14 km al 7,6%) , Pordoi (Cima Coppi - 2239 m, 11,8 km al 6,8% Gino Bartali, Fausto Coppi per ben cinque volte, Hugo Koblet, Franco Bitossi, Laurent Fignon e Miguel Indurain furono i conquistatori, che sono stati eliminati in quanto è stato accorciato il percorso è rimasto solo il passo Giau (2233 m, 9,9 km al 9,3 %) e poi la discesa in picchiata sino al Ponte Corona. Gli atleti poi transiteranno per Lungoboite dottor Majoni, arriveranno a fianco della Chiesa della Difesa, saliranno per Via Olimpia e, a lato del Parc Hotel Victoria, entreranno in Corso Italia sino alla zona traguardo, sotto il Campanile verso circa le 17.00.
Da ieri gli organizzatori del giro hanno predisposto gli allestimenti in Corso Italia e le auto della Rai si sono piazzate nel parcheggio in Largo Poste.
Tutto è pronto per l'arrivo degli atleti e Cortina si avvia a diventare località Covid Free. È lo stesso Sindaco di Cortina a informare i cittadini con queste parole: ... in questo fine settimana il numero di positivi al Covid-19 nel territorio di Cortina d’Ampezzo è rimasto stabile a 3 casi. Le persone in quarantena (isolamento domiciliare), che hanno avuto un contatto stretto con i positivi, sono 3. Ricordo che rimane fondamentale l’osservanza scrupolosa dei comportamenti che già conosciamo: distanziamento, igiene frequente delle mani, evitare gli incontri non strettamente necessari, obbligo della mascherina (coprendo integralmente il naso e la bocca).
Verso 17.00 si potrà vedere, con le dovute precauzioni, l'arrivo degli atleti di questa fantastica tappa... In zona traguardo sotto il campanile.
All’arrivo sarà presente anche il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che accoglierà i corridori dopo che avranno superato in una sola tappa oltre cinquemila metri di dislivello.
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