A CORTINA IL VICE MINISTRO ALESSANDRO MORELLI
Il Vice Ministro Alessandro Morelli - Foto ©Feliciana Mariotti
Oggi il vice ministro alle Infrastrutture e alla Mobilità Sostenibili Alessandro Morelli, accompagnato dall’amministratore delegato di Anas (Gruppo Fs Italiane) Massimo Simonini, ha effettuato un sopralluogo sulla Strada Statale n. 51 di Alemagna per testare le tecnologie smart road, inserite nel tratto da Ponte delle Alpi a Cimabanche.
La sperimentazione, avviata durante i Mondiali di sci Alpino 2021, ha portato alla digitalizzazione dell’infrastruttura, rappresentando il primo banco di prova di Anas per la mobilità smart road.
Nella Casa Cantoniera costruita nel 1956 - Foto © Feliciana Mariotti
Per il vice ministro Morelli: Questi primi 80 chilometri di smart road, realizzati grazie ad Anas, rappresentano, oltre che un investimento anche una grande opportunità per il Paese. Tali chilometri possono essere un banco di prova sperimentale dove far convogliare tutte le esperienze che attori istituzionali e privati stanno testando in circuito e possono essere presi a esempio da altre strade italiane.
L'intenzione è quella di avere una smart road al massimo delle sue potenzialità in occasione delle Olimpiadi 2026 per presentare al mondo le competenze dell’Italia anche su questo settore. Non solo - ha continuato il vice ministro Morelli - sarà interessante condividere con università e centri di ricerca europei questa esperienza per far divenire l’appuntamento olimpico una manifestazione dove l’intero Continente sia protagonista della svolta tecnologica della mobilità che Stati Uniti e Cina iniziano a mettere in pratica.
Foto ©Feliciana Mariotti
La Smart Road si configura anche come un'infrastruttura sostenibile sul fronte della sicurezza stradale. Le nuove tecnologie - spiega il vice ministro Morelli - oltre a innalzare i livelli di comfort alla guida, mettono in dialogo l’utente con la strada stessa e con gli altri veicoli. Questo sistema multimodale, integrato e digitale riesce a contenere l’incidentalità. I principali numeri chiave di questa nuova mobilità, evidenziano una riduzione delle congestioni pari a circa il 15%, analoga percentuale per la riduzione del numero dei sinistri e un abbattimento dei tempi di spostamento pari a circa il 20%. Non si torna più indietro.
Si deve puntare su una mobilità intelligente che gestisca i flussi di traffico, che monitori le condizioni delle opere viarie e che metta la strada in contatto con i viaggiatori e con i gestori infrastrutturali. Nell’ottica di favorire una gestione sicura del traffico e interventi di manutenzione rapidi.
Il Vice Ministro, che è stato anche incaricato a sovrintendere ai lavori pubblici relativi alle Olimpiadi Invernali e alle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, parlando dell’Agenzia Olimpica, ha detto: Siamo al taglio del nastro. Il Governo è impegnato nella chiusura di questo importante passaggio per dare il via alle opere che dovranno concludersi nel 2025.
Sul tragico incidente della funivia Stresa-Mottarone ha dichiarato: Investire di più nei controlli e sanzionare dove è necessario sono elementi oggettivamente importanti anche se, da notizie di cronaca, i risvolti appaiono ancora più tragici e, se così fosse, la Magistratura, una volta accertati i fatti, dovrà comportarsi in maniera inflessibile.
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