Cortina d'Ampezzo: quando si potrà bere l'acqua...forse tra 3 giorni
Il Comune di Cortina - Foto © Feliciana Mariotti
LA STORIA
Alcuni giorni fa la Società BIM Gestione Servizi Pubblici con nota prot. BG0018873 del 30/06/2021 - SAP STAFF, acquisita in pari data dal protocollo del Comune di Cortina d’Ampezzo, ha comunicato gli esiti del referto di analisi dei campioni di acqua prelevati presso la fontana pubblica in via Faloria sotto l'Albergo Cristallo i quali risultavano con difformità sui limiti di legge per i parametri microbiologi. Il Sindaco Gianpietro Ghedina ha così emesso, partendo proprio da questo dato, nel pomeriggio del 30 giugno (pubblicata su Facebook alle ore 19.20 sulla pagina del Sindaco), un'Ordinanza in cui invitava la popolazione del Comune di Cortina d'Ampezzo a bere l'acqua solo ed esclusivamente previa bollitura.
Sul sito del Comune di Cortina è stato poi messo come "Avviso alla Cittadinanza" l'Ordinanza Contingibile e Urgente finalizzata ad adottare misure di contenimento/limitazione dell’utilizzo di acqua dell'acquedotto pubblico.
Allo stesso tempo la Gestione Servizi Pubblici ha informato la popolazione che in tutto il Comune di Cortina, ad esclusione delle località Chiave, Cadin, Cademai, Chiamulera e Cadelverzo, compresa la pista da bob, Ronco, Maion, Pocol, Ospedale Codivilla e Via del Castello (come era indicato nell'Ordinanza), l'acqua erogata dall'acquedotto non era potabile e poteva essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
Dopo alcune richieste della popolazione il Comune di Cortina, a firma dell'architetto Carlo Breda, dirigente del settore Tecnico, emetteva un nuovo avviso (pubblicato sulla pagina Facebook del primo cittadino Ghedina) "Si comunica che, relativamente all'Ordinanza n. 86 del 30/06/2021 si specifica che le zone servite dagli acquedotti privati di Zuel di Sopra, Zuel di Sotto, Azon, Cojana, Campo, Salieto (e noi aggiungiamo anche Alverà NdR) sono escluse dalla non potabilità delle acque per uso alimentare".
AGGIORNAMENTI
Alcuni turisti e residenti hanno captato la notizia del protrarsi della bollitura dell'acqua sino al giorno 12 luglio. Contattato il sindaco di Cortina, Gianpietro Ghedina ha così risposto: "Rifaranno le analisi e spero che in 3 giorni sia possibile...(tornare alla normalità), ma aspettiamo l'esito delle analisi".
Non ci resta che sperare che le analisi non evidenzino paramentri microbiologici al limite o sopra la norma.
© il Notiziario di Cortina