Belluno: Martina, la carabiniera salva una donna dal suicidio
Si chiama Martina Pigliapoco, la carabiniera che questa mattina ha evitato che una donna, in difficoltà economiche, si lanciasse nel vuoto da un ponte, in provincia di Belluno. In servizio alla stazione di San Vito di Cadore, Martina è riuscita dopo aver parlato per quasi quattro ore a far desistere la donna dall’intenzione di togliersi la vita sul ponte di Perarolo di Cadore. All'origine il timore di non riuscire a dare un futuro ai tre figli. Un eccezionale esempio di coraggio, professionalità, sangue freddo e di grande capacità di interagire con chi è in difficoltà - ha commentato il presidente della Regione Veneto Luca Zaia -. La carabiniera Martina Pigliapoco ha dimostrato di esserlo, affrontando con successo una circostanza estremamente difficile. Situazione che ha saputo risolvere anche grazie a intelligenza e tanta sensibilità. Mi congratulo con lei ed esprimo tutta la mia ammirazione. L’episodio di oggi ci dimostra, ancora una volta, come le Forze dell’Ordine siano un presidio totale di sicurezza per i cittadini, sia nella lotta alla criminalità sia nel controllo del territorio e nel soccorso alle persone in stato di qualsiasi necessità. La carabiniera, che ha colto la segnalazione da parte di alcuni passanti, è intervenuta tempestivamente in aiuto della signora in difficoltà, usando intelligentemente parole e ragionamenti fino all’esito positivo del dialogo. Alla fine le due donne si sono abbracciate. Oltre che riconoscenti - conclude Zaia -, non possiamo che essere orgogliosi di sapere che la nostra sicurezza è affidata a persone così capaci.
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