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Per la sicurezza opere Idrauliche anche sul Boite a Cortina

13 Gennaio 2022
Feliciana Mariotti
Attualità

Nei giorni scorsi la struttura Regionale del Genio Civile di Belluno ha consegnato diversi interventi idraulici per la sicurezza del territorio. L’assessore regionale al Dissesto idrogeologico Gianpaolo Bottacin ha specificato che si tratta di cinque cantieri, per i quali la Regione del Veneto ha impegnato 8,4 milioni di euro. Dopo aver seguito la progettazione ed espletato le diverse gare d’appalto, gli uffici competenti hanno effettuato la consegna cosicché nelle prossime settimane potranno essere  avviati i lavori che interessano le diverse vallate del Bellunese. L’intervento più consistente, del valore di 3 milioni di euro, è previsto a Cortina d’Ampezzo e riguarderà una serie di opere idrauliche trasversali e longitudinali sul torrente Boite, nel tratto compreso tra Pontechiesa e il ponte Corona.  Lavori  - spiega Bottacin  - che si vanno ad aggiungere a quelli relativi a un primo stralcio esecutivo, che avevamo avviato la scorsa primavera ed è ora in stato di avanzata esecuzione, il quale si estendeva dalla prima briglia a valle di ponte Corona, sulla S.S. 48 del Falzarego, fino alla zona appena a monte del ponte stesso e che avevamo finanziato con precedenti 3 milioni di euro.

A questi lavori si aggiungono quelli per la messa in sicurezza e mitigazione del rischio del torrente Rai, nei comuni di Alpago e Ponte nelle Alpi, per un importo complessivo di 1,9 milioni di euro e, sempre in Alpago, il completamento delle opere di difesa delle sponde destra e sinistra del torrente Valda per 800mila euro. Nella parte bassa del Bellunese gli altri due cantieri in partenza riguarderanno il ripristino di scogliere, briglie e manufatti lungo la Val Veses, nei comuni di San Gregorio nelle Alpi e Santa Giustina e una serie di opere di mitigazione del rischio dei torrenti Sonna, Stizzon e Colmeda mediante interventi diffusi di difesa spondale e ricalibratura dell'asta fluviale in varie località del Feltrino. Anche qui investimenti importanti, 400mila euro per il primo progetto, ben 2,3 milioni per il secondo. Le attività si svolgeranno durante tutto il corso dell’anno con l’obiettivo, condizioni climatiche e imprevisti permettendo, di concludere gli interventi più consistenti entro il 2023, quelli minori già entro il prossimo autunno.

 

© il Notiziario di Cortina

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