Eletto Presidente Fondazione Dolomiti Unesco Stefano Zannier
Stefano Zannier, è il nuovo presidente della Fondazione Dolomiti Unesco. Oggi, 21 novembre, a Cortina d’Ampezzo si è svolto il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Dolomiti UNESCO. Nell’occasione il presidente uscente e vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina ha passato le consegne al nuovo presidente Stefano Zannier assessore alle risorse agroalimentari, forestali, ittiche e montagna della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia. Il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin è stato eletto vicepresidente.
“Mi congratulo con Stefano Zannier ed esprimo le mie felicitazioni per la nomina a presidente della Fondazione Dolomiti Unesco. Auguro a lui un buon lavoro che sarà sicuramente mirato al bene e alla valorizzazione delle terre alte delle nostre regioni” - ha detto il presidente della Regione Veneto Luca Zaia -. “Gli incarichi istituzionali che Zannier ha rivestito fino ad oggi ne fanno un esperto e una persona competente, che sa di cosa è chiamato a occuparsi.
Le nostre Dolomiti sono una risorsa che vive della sua bellezza e del richiamo che esercitano su tutto il mondo. Attraversano anche tre regioni con un territorio di alto valore naturalistico, ma anche antropizzato, abitato da perone che nel territorio trovano la stessa ragione di vita.
In vista dell’appuntamento olimpico invernale del 2026 sono certo che sapremo collaborare affinché le nostre montagne acquistino ulteriore prestigio”.
“È per me un onore ricevere il testimone di presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO, conscio dell’importanza del ruolo e del lavoro necessario per proseguire quanto già avviato dal presidente Tonina, mantenendo centrali i temi della sostenibilità ma anche della valorizzazione di tutte le peculiarità rappresentate in un unicum straordinario come quello delle Dolomiti UNESCO. - commenta il neo presidente Zannier -. Sempre nuove sfide caratterizzeranno il futuro della Fondazione ma verranno affrontate con lo spirito di condivisione e pragmatismo indispensabile per ottenere lusinghieri risultati.
Concludo, infine, avendo vissuto da Assessore della Provincia di Pordenone il percorso che ha portato al riconoscimento dell’area quale Patrimonio Mondiale, esprimendo profonda gioia nell’assumerne oggi la presidenza con la volontà di garantire tutto l’impegno necessario per una strada da percorre assieme”.
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