Forse per un malinteso con il presidente della Provincia Roberto Padrin il 15 febbraio la Vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto ha risparlato del Treno delle Dolomiti.
“Il progetto del Treno delle Dolomiti, complesso e ambizioso, è allo studio dei tecnici di RFI, Regione e Provincia e, come è immaginabile, presenta importanti criticità non solo dal punto di vista di sostenibilità economica, ma anche ambientale e paesaggistica - dichiara Elisa De Berti Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione.
Come Regione, vogliamo che le risorse pubbliche siano spese con attenzione e non per progetti faraonici che si rivelano poi non realizzabili. L’incontro a Villa Patt di Sedico, nel giugno del 2021, ha tracciato la strada, definendo la costituzione di un tavolo tecnico, i cui risultati confido possano essere esposti in tempi brevi. Da parte sua, la Provincia è stata incaricata di portare avanti uno studio con dati e numeri sulla potenziale domanda di mobilità, con la realizzazione del treno. Ritengo che sia più efficace e meno dispersivo fare un’unica riunione, nel momento in cui i risultati di entrambi gli studi saranno disponibili, piuttosto che presentare i dati separatamente”.
Il Treno delle Dolomiti e il miglioramento dell’accessibilità della provincia di Belluno, verso una mobilità sempre più integrata, efficiente e sostenibile non è una battaglia di parte, ma un gioco di squadra che deve consentire di giungere ad un risultato in cui tutti siano vincitori”, conclude la Vicepresidente De Berti.
Ricordiamo le quattro proposte per la realizzazione di una linea elettrificata grazie a "Il Dolomiti" e all'articolo del 29 maggio 2021 di Lucia Brunelli.
1) Passaggio per la Valle del Boite (69,5 chilometri, di cui 28,2 in galleria, tempo Ponte nelle Alpi - Cortina d’Ampezzo 1 h e 25).
2) Calalzo - Cortina passando per Auronzo e per la Val d’Ansiei per poi terminare, con un tunnel, da Palus San Marco (84 chilometri, di cui 28,8 in galleria. 1h e 35).
3) Da Ponte delle Alpi passaggio per Auronzo e, tramite galleria, arrivare nella Valle del Boite, con fermata a San Vito di Cadore, sino a Cortina (88 chilometri di percorso, di cui 25 in galleria. 1 h e 50).
Queste le proposte della Regione Veneto.
4) Dal comitato “Ferrovia delle Dolomiti bellunesi” nasce il progetto “Treno delle Dolomiti Venezia-Cortina – Lungo la valle del Cordevole” ( 72 chilometri, di cui 21,2 in galleria - Ponte nelle Alpi - Cortina 1 h e 5). Ponte nelle Alpi - Cortina, passando per la valle del Cordevole, con tappe ad Agordo, Cencenighe, Alleghe e Caprile.
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