Martedì 15 giugno webinar: “Vajont: re-azione, progetto, resilienza”.
Martedì 15 giugno, dalle 14.00 alle 16.00, Dolomiti Contemporanee e l’Associazione Culturale ETRAR.T.E. propongono il webinar (a iscrizione) “Vajont: re-azione, progetto, resilienza”.
Nel 2014 Dolomiti Contemporanee (DC) ha lanciato il Concorso Artistico Internazionale Two Calls for Vajont. Sei anni dopo il Concorso è stato riattivato, grazie a una collaborazione con ETRAR.T.E. e il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia.
A marzo 2021, Two Calls ha ricevuto Menzione da parte del MiBACT all’interno del Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa. In questo quadro, martedì 15 giugno DC ed Etrarte propongono il panel Vajont: re-azione, progetto, resilienza.
Lo scorso 21 maggio è stata inaugurata la 17^ Biennale di Architettura di Venezia. Dolomiti Contemporanee è parte del Padiglione Italia Comunità Resilienti, curato da Alessandro Melis. La sezione DC è intitolata Dolomiti Care. Al suo interno, tra gli altri temi e siti, sono trattati anche il Vajont, nella visione proiettiva che ne abbiamo, e il Concorso Two Calls .I temi dell'attenzione sostenibile, di un'intelligenza responsabile, sociale e progettuale, della necessità di un approccio organico d'ecologia culturale ai grandi temi critici della contemporaneità, sono portati da DC all'interno della riflessione sullo stato e sul destino del Paesaggio e del Patrimonio, in particolare nella regione delle Dolomiti Unesco. Alessandro Melis parlerà dunque della sua esposizione veneziana. Nel lungo lavoro di preparazione di Comunità Resilienti, abbiamo potuto lavorare con il team curatoriale, e in particolare con il gruppo dell'Università di Architettura di Portsmouth, dove Alessandro Melis è Professor of Architecture and Innovation, e Antonino Di Raimo, suo collaboratore, Reader in Architecture. Così, si è deciso di far lavorare alcuni degli studenti degli Studios di Portsmouth (Thesis Preparation, Thesis Design, Integration Of Transdisciplinary Experiences), sui siti che DC pone al centro della propria strategia di rigenerazione, come il Villaggio di Corte di Cadore, il Trampolino Italia di Zuel, e il Vajont appunto. Sono una ventina i progetti d'architettura organica sviluppati da Portsmouth nell'area del Vajont: essi vengono presentati da Antonino di Raimo.
Riteniamo questa collaborazione internazionale decisamente significativa. Dopo i giovani artisti, anche i giovani architetti sono atterrati sul pianeta-Vajont, popolandolo di immagini e progetti vivificanti. Nessuno di noi, infatti, ha mai avuto l'intenzione di dedicarsi, in questo luogo complesso, alla commemorazione.
PROGRAMMA DEL PANNEL DEL 15 GIUGNO
Introduzione Elena Tammaro (vice-presidente Associazione Etrarte)
Comitato di salute pubblica:
Gianluca D’Incà Levis (ideatore di DC e Twocalls, direttore dello Spazio di Casso al Vajont)
Alessandro Melis (Professor of Architecture and Innovation, School of Architecture, University of Portsmouth)
Antonino Di Raimo (Reader in Architecture, School of Architecture, University of Portsmouth)
Il panel si svolge sulla piattaforma Zoom, chi è interessato a partecipare può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
L’evento verrà registrato e successivamente reso disponibile sul canale YouTube di Etrarte.
L'iniziativa si realizza grazie al finanziamento della Regione Friuli Venezia Giulia concesso ai sensi della Legge regionale 8 luglio 2019, n. 10 (Giornata in ricordo della tragedia del Vajont e del riconoscimento Memoria del Vajont). Manifestazione di interesse per l’anno 2020.
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