Visite guidate alla Chiesa di Nostra Signora del Cadore
Chiesa di Nostra Signora del Cadore Foto ©G. De Donà
La chiesa di Nostra Signora del Cadore è il luogo di culto del villaggio Eni di Corte di Cadore, voluto nel 1954 da Enrico Mattei, all'epoca presidente dell'Ente Nazionale Idrocarburi che decise di far costruire a Borca di Cadore in provincia di Belluno dall'architetto Edoardo Gellner un villaggio vacanze per tutti i suoi dipendenti con una chiesa che rientra nella diocesi di Belluno-Feltre. Nostra Signora del Cadore sorge a circa 1000 metri, alle pendici dell'Antelao e di fronte al Pelmo, inserendosi in armonia nel contesto paesaggistico circostante. Edoardo Gellner, che progettò e fece costruire il villaggio, fu un architetto all'avanguardia per l'epoca e costruì diversi edifici a Cortina d'Ampezzo, il Palazzo delle Poste in primis.
Nella sua pubblicazione "percepire il paesaggio Living Landsscape, 2004, Milano, Gellner scrive a proposito della Chiesa: … A partire dai primi disegni dell’impianto urbanistico, la chiesa è stata collocata in posizione dominante rispetto alle zone residenziali, come terminale del percorso pedonale che collega gli edifici del centro sociale …
La forma architettonica a capanna con falde ripide a 60 gradi, simili a quelle del padiglione centrale della colonia (45 gradi), ha la funzione di evidenziare l’edificio rispetto al suo intorno e di creare un simbolo alla scala del paesaggio, visibile dal basso, dall’esterno e da ogni punto interno del villaggio; elementi unici e caratteristici di questo edificio sono il castello delle campane a giorno e la guglia alta 68 metri … Per funzioni ridotte o nel fuori stagione è stata prevista una piccola cappella esterna nei pressi dell’ingresso. In pianta, una leggera traslazione dei piani rende la chiesa lievemente asimmetrica e consente di legare al corpo centrale il battistero, più basso, alla sinistra dell’altare, e il corpo a piramide tronca del campanile, che contiene al suo interno la cantoria, la sagrestia e alcuni locali tecnici …
All'interno della chiesa una finestra sottolinea il forte legame tra edificio e natura/paesaggio, una caratteristica di tutto l’area della Colonia dell’ex Villaggio Eni di Corte di Cadore.
Progettoborca Villaggio Eni le rampe della Colonia Foto ©S. Casagrande
Fino al 31 agosto, la Chiesa di Nostra Signora del Cadore può essere visitata dal pubblico, gratuitamente e in autonomia, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 15.00, sabato dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (domenica chiuso). La Chiesa è proprietà della Società Minoter, che garantisce la aperture. Per chi invece fosse interessato a una visita guidata a pagamento, che include una presentazione generale della storia dell’ex Villaggio Eni e del programma di rigenerazione di Progettoborca, le date disponibili sono: mese di luglio: giovedì 15, mercoledì 21, giovedì 29; mese di agosto: venerdì 6, mercoledì 11, venerdì 20, mercoledì 25. Le visite si svolgeranno dalle ore 14.00 alle ore 15.00, ritrovo presso il piazzale adiacente alla Chiesa. Costo del biglietto: 12€ a partecipante (min. 5 persone). È possibile concordare anche una visita all’area della Colonia, nelle date di giovedì 15 luglio e venerdì 6 agosto. Queste visite si svolgeranno dalle ore 15.00 alle ore 17.00, ritrovo presso gli uffici di Progettoborca (ex portineria della Colonia, Via Mattei 5: seguire la segnaletica stradale all’interno del Villaggio). Costo del biglietto: offerta libera. Info e prenotazioni scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
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