IL RICORDO DI ANDREAS HOFER
Dal 14 al 20 febbraio nella vetrina al piano terra del Comune di Cortina d’Ampezzo verrà inserito un pannello storico e lungo il Corso verranno messe quattro tabelle biografiche per ricordare un personaggio: Andreas Hofer eroe della fede, eroe tirolese.
L’evento è voluto dagli Schützen d’Anpezo, guidati dal comandante Fausto Menardi Diornista, e si avvale della collaborazione dell’ULd’A.
Le quattro tabelle, scritte in italiano e in ampezzano, illustrano la storia di Hofer (la nascita, Anpezo durante le guerre napoleoniche 1796-1814, le battaglie sul Monte Isel e la morte - spiega Alvise Menardi Berto -. L’intento è quello di incuriosire su aspetti della storia di Ampezzo spesso dimenticati.
Nato nel 1767, Hofer è stato un locandiere e un commerciante di cavalli e di vino. Nel 1807 il Tirolo, compreso Ampezzo, fu assegnato alla Baviera.
Nell'aprile 1809 Andreas Hofer si mise a capo del movimento anti-bavarese, al quale parteciparono anche alcuni ampezzani e lo portò alla vittoria nelle battaglie di Vipiteno ed Innsbruck. Famose sono state le tre battaglie presso il Monte Isel contro le truppe francesi di Napoleone, che furono alleate ai bavaresi.
Nell’ultima, datata 1 novembre 1809, i tirolesi vennero sconfitti e Andreas Hofer dovette fuggire. Per ben due mesi riuscì a nascondersi, poi venne consegnato alle truppe francesi che lo portarono a Mantova.
Il 20 febbraio 1810 fu fucilato su volere di Napoleone davanti al tribunale militare. La sua salma venne sepolta nel cimitero di Mantova.
Le tabelle - conclude Alvise Menardi - durante l’estate verranno messe alla Polveriera per invogliare la gente ad andare a vederla e a scoprire le nostre radici.
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