Skip to main content

Riparte il cinema a Cortina d'Ampezzo

26 Maggio 2021
Feliciana Mariotti
Attualità

CinemaOLYMPUS DIGITAL CAMERA

 

 

Dal primo giugno, all'Alexander Girardi Hall, si potrà assistere, alle ore 20.15, alla proiezione di un film. Come è stato già anticipato si potrà andare al cinema, alla sera, tre volte alla settimana, il martedì il mercoledì e il giovedì. Ad aprire il mese di giugno sarà martedì 1 giugno il film drammatico "Nomadland", vincitore di tre Premi Oscar.

É un film del 2020 scritto, diretto, co-prodotto e montato da Chloé Zhao, la regista cinese che si è trasferita negli Stati Uniti. Si tratta dell'adattamento cinematografico del libro - racconto d'inchiesta della giornalista Jessica Bruder Nomadland. Il film, con protagonista Frances McDormand, ha vinto il Leone d'oro alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, il Golden Globe per il miglior film drammatico e per la miglior regista, oltre a tre Premi Oscar, rispettivamente per il miglior film, la miglior regia e la migliore attrice protagonista.

Trama: Empire, stato del Nevada. Nel 1988 la fabbrica presso cui Fern e suo marito Bo hanno lavorato tutta la vita chiude i battenti, lasciando i dipendenti letteralmente per strada. Anche Bo se ne va, dopo una lunga malattia e il mondo di Fern si divide fra un garage in cui sono rinchiuse tutte le cose del marito e un van che la donna ha riempito di tutto ciò che ha ancora per lei un significato materico. Vive di lavoretti saltuari poiché non ha diritto ai sussidi statali e non ha l'età per riciclarsi in un Paese in crisi, così si sposta di posteggio in posteggio, cercando di tenere insieme il puzzle scomposto della propria vita.

Curiosità

Tutti i cinema italiani hanno ricominciato con questa pellicola vincitrice di tre premi Oscar, dopo il lungo stop dovuto al coronavirus.

Il film invita lo spettatore a riflettere sul senso della vita in quanto nella pellicola i protagonisti, provati da dolori diversi o da esigenze economiche, decidono di vivere non da senzatetto, ma da senza dimora. Un van per casa e lavori stagionali li portano a girare l'America, non nelle grandi metropoli, ma nei luoghi più reconditi, sconosciuti e magici.

È stata data molta importanza alle immagini. L'inarrestabile alternarsi delle stagioni regala al film, soprattutto se visto sul grande schermo, una poesia particolare. La desolazione del deserto suggerisce talvolta pace e talvolta angoscia, la neve porta il suo gelo spesso anche nel cuore dei protagonisti. Non mancano i tramonti, le albe, i falò... che sono davvero spettacolari. 

Intensa è l'interpretazione dell'attrice Frances McDormand, che è entrata nell'Olimpo delle attrici premiate con 3 Oscar da protagonista, un primato che appartiene solo a lei e a Katherine Hepburn. 

Nel film ci sono anche "nomadi" veri, come Linda May, Bob Wells e Swankie, che hanno scelto di vivere senza un dimora fissa. Bob Wells, come viene mostrato nel film, è un uomo, ambientalista da 25 anni, che si preoccupa di fornire una sorta di sostegno a chi ha scelto una vita nomade o vi è stato costretto. Questi personaggi danno a tutto il film una particolare credibilità, creando empatia tra lo spettatore e la storia.  

© il Notiziario di Cortina

CONDIVIDI