Foto ©Protezione Civile Ana Cortina d'Ampezzo
Gli intensi fenomeni (forti raffiche di vento e quantitativi di pioggia localmente consistenti), avvenuti ieri sera erano stati previsti dal Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto.
Nella Regina delle Dolomiti la Protezione Civile ANA Cadore Sezione di Cortina d’Ampezzo era già in allerta quando l'assessore Luigi Alverà li ha invitati a monitorare le zona più sensibili della Conca Ampezzana.
Dalle ore 20.30 all'1 la locale squadra, formata da nove persone, si è suddivisa in diverse aree (due persone hanno controllato la zona di Alverà, altre due Lago Scin, alcuni Rio Gere, altri le zone di Mortisa, Lacedel, Molin Maderla e Acquabona).
"Nulla di preoccupante è accaduto - spiega la responsabile della Protezione Civile ANA Cadore Sezione di Cortina d’Ampezzo Viviana Bettiol - a Rio Gere è esondato il ruscello ma non ha creato problemi. Sono intervenute le ruspe per l'emergenza ed è stato chiuso il transito per pulire la strada. Cortina d'Ampezzo è stata monitorata al 100%".
Una sicurezza per ospiti e cittadini. Chi vive in montagna sa che i temporali, soprattutto se intensi, possono causare danni.
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