Protocollo tra Milano Cortina 2026 e il Ministero Politiche Giovanili
Ieri, mercoledì 19 gennaio, nella sede del Comitato Organizzatore dei Giochi Invernali del 2026 presso la Torre Allianz di Milano, la Fondazione Milano Cortina 2026 e il Ministero per le Politiche Giovanili hanno siglato il Protocollo di Intesa che li vedrà impegnati fianco a fianco nella Promozione dello spirito Olimpico e Paralimpico.
Il Ministro Fabiana Dadone, il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò, e il CEO, Vincenzo Novari, hanno apposto la loro firma su un documento-quadro di estrema importanza. Il Protocollo di Intesa ha origine dalla profonda convinzione che i giovani rappresentino una risorsa indispensabile per il progresso culturale, sociale ed economico del nostro Paese. Sia a livello nazionale, sia internazionale.
Lo sport, infatti, è da sempre – e ancora di più attraverso l’incredibile opportunità rappresentata dall’esperienza Olimpica e Paralimpica – un fondamentale strumento, con elevata valenza educativa, per l’aggregazione e l’integrazione. Il Comitato Organizzatore, per i prossimi quattro anni, si avvarrà del supporto delle ragazze e dei ragazzi del Servizio Civile Universale per la realizzazione di numerose iniziative e attività con lo scopo di diffondere la cultura dello sport, dell’integrazione sociale, della lotta alle dipendenze da sostanze dopanti e contrastando ogni forma di violenza e di discriminazione. Un ulteriore e sostanziale contributo alla realizzazione della Road to the Games.
“Giovani e sport sono il binomio strategico per la creazione di una comunità coesa, attiva e proattiva”, dichiara il Ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone. “La firma di questo protocollo mira a potenziare le competenze e le soft skills dei giovani che svolgeranno il Servizio Civile Universale, all’interno del massimo contesto sportivo e sociale, quello dei Giochi Invernali del 2026, che vedranno Milano e Cortina al centro del mondo Olimpico e Paralimpico. Lo spirito trainante di questa iniziativa – continua il Ministro Dadone - sarà l’aggregazione, la valorizzazione del turismo giovanile, l’inclusione dei giovani a rischio 2 vulnerabilità e la promozione dei valori dell’uguaglianza, della sostenibilità ambientale e tutto ciò che rappresentano i valori olimpici e paralimpici”.
“I Giochi – dichiara il Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, Giovanni Malagò - sono la massima rappresentazione dei valori e della cultura dello sport. Attraverso la firma di questo Protocollo di Intesa, riaffermiamo la nostra volontà di coinvolgere fin da subito le giovani generazioni a cui verrà affidato il compito di portare avanti il messaggio positivo dei Cinque Cerchi e degli Agitos. Ancora una volta il nostro grazie va alle Istituzioni, e in particolare al Ministro Dadone, che condividono con noi la coinvolgente esperienza del percorso verso le prossime Olimpiadi e Paralimpiadi italiane”.
Vincenzo Novari, CEO della Fondazione Milano Cortina 2026, a conclusione dell’incontro con il Ministro Fabiana Dadone ha aggiunto: “La Fondazione guarda ai giovani con fiducia e speranza, consapevole dell’impegno che si è assunta nei loro confronti. Il
percorso che inizia oggi con il supporto e il sostegno del Ministero per le Politiche Giovanili, testimonia ancora una volta l’importanza strategica che le Olimpiadi e Paralimpiadi hanno per il nostro Paese. Lasciare un’eredità positiva alle generazioni future e, al tempo stesso, coinvolgerle direttamente nel processo di costruzione dei Giochi, è uno dei principali pilastri del nostro progetto".
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