Sabato 16 luglio, alle ore 18.00, nella sala cultura del Palazzo delle Poste, a cura di Una Montagna di Libri, con “La vita fuori di sé. Una filosofia dell’avventura”, si svolgerà l’incontro con il filosofo Pietro Del Soldà.
Con questa pubblicazione Del Soldà racconta una filosofia dell’avventura intesa come motore che ci spinge a conoscere altro rispetto a noi. Ispirandosi sempre ai grandi del passato, il protagonista della giornata promuove l’incontro nell’epoca del distanziamento.
Per il filosofo scrittore incontrare l’altro, al di là della distanza fisica che dobbiamo mantenere per la pandemia, è un passaggio profondo della nostra anima. Per gli antichi conoscere gli altri in modo profondo metteva in gioco le persone e consentiva loro di vivere come animali politici. Usando i vecchi amici Socrate e Aristotele, lo scrittore incita alla scoperta, all’uscita dai binari prestabiliti. Come l’amicizia anche la scoperta non è una consolazione, ma una spinta all’inquietudine, a non assestarci e ad accogliere la sfida della vita. In un incessante divenire siamo pronti a plasmare la materia man mano che prende forma e si palesa davanti a noi. Ad aprire il secondo appuntamento di Una Montagna di libri saranno presenti per i saluti il sindaco di Cortina Gianluca Lorenzi e l’assessore alla Cultura del Comune di Cortina Monica De Mattia.
Domenica 17 luglio, alle ore 18.00, al Museo d’Arte Moderna Mario Rimoldi, sempre a cura di Una Montagna di Libri, viene presentato il libro: “Ho insegnato il curling a Brigitte Bardot: Tiziano Fracassini, un medico di montagna a Cortina” -. Incontro con la figlia Donatella Serafini Fracassini e il giornalista Massimo Spampani.
I brevi racconti di vita vissuta, con humor e gentilezza, di Tiziano Fracassini, descrivono la traiettoria di un dottore, il medico condotto a Castellavazzo, Ospitale, Perarolo, poi Valle e Cibiana di Cadore e infine a Cortina d’Ampezzo, che visse e lavorò per molti anni nella Regina delle Dolomiti, ma anche di un personaggio poliedrico, attivo nella cultura e nello sport, presidente del Circolo Artistico, dal 1957 al 1980, e pittore. Quella di Fracassini era la vita di Cortina a metà Novecento, in cui la mitica B.B., Brigitte Bardot, passò alcuni giorni incantati in un inverno lontano, il luogo dove cresceva, in tempi pionieristici, il curling, lo sport prediletto dall’autore. I ricordi di Fracassini vanno dalla Grande Guerra, vista con occhi di bambino, alla vita universitaria e all’inizio della professione.
Seguono i momenti drammatici della Seconda Guerra Mondiale da tenente medico, quelli in alta montagna, con la passione per le arrampicate e il rapporto curioso con gli animali selvatici. Un insieme di racconti che Fracassini scrisse probabilmente solo per sé, ma che raccolti ora dalla figlia e dal nipote servono a ricordare non solo “un medico di montagna”, come si definiva, che amava Cortina, ma anche l’ospitalità che la Regina delle Dolomiti offriva a tanti personaggi del mondo della cultura.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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