7/9 ottobre le Mele di Mel
«Ci sono paesaggi e scorci rurali splendidi nel Bellunese. Poterli conoscere e promuovere attraverso i prodotti del territorio è sicuramente un’occasione fondamentale nello sviluppo dell’offerta turistica». Il consigliere provinciale delegato al turismo, Danilo De Toni, presenta così le prossime tappe del “tour” tra le possibilità di visita e scoperta della provincia di Belluno in autunno. Dal 7 al 9 ottobre torna a Borgo Valbelluna l’appuntamento con “Mele a Mel”. La mostra mercato proporrà come di consueto i prodotti agricoli a km0, ma anche esposizioni artistiche, arti e mestieri di un tempo. «Le tre “a”, agricoltura, arte, artigianato, che sono ricercatissime dal turismo di prossimità - spiega il consigliere De Toni -. E soprattutto la possibilità di scoprire gli angoli nascosti di Mel, borgo cinquecentesco di grandissimo fascino. Il valore aggiunto di “Mele a Mel” è proprio l’occasione di vedere aperta una decina di cortili nobiliari, tuttora abitati, animati dalle attività dei gruppi frazionali. La Valbelluna, troppo spesso rimasta fuori dai circuiti turistici canonici della montagna bellunese, ha una serie di bellezze che occasioni come questa riescono a promuovere in maniera eccellente».
Al centro di “Mele a Mel”, come dice il nome stesso della fortunata manifestazione, la mela di produzione locale e i prodotti derivati, a partire dalla “zumela”, la torta della tradizione, e i biscotti “zumelotti”. «Un assaggio di territorio bellunese, dal sapore genuino di quei dolci che facevano le nonne e che da noi si trovano ancora» sottolinea il consigliere De Toni. «Il km0 tanto ricercato negli ultimi tempi può e deve essere una leva anche per il turismo». Sono circa 100 gli espositori, selezionati dall'organizzazione, che partecipano. Per l'occasione il centro storico di Mel con i suoi splendidi cortili e l'intrattenimento dei gruppi frazionali si trasforma e accoglie i giochi di una volta e gli antichi mestieri.
Dopo “Mele a Mel”, l’altro appuntamento con i prodotti locali sarà a fine ottobre (il 23) a Sovramonte, per la Fiera del Pom Prussian, una mela unica nel suo genere, tra le varietà più ricche di vitamina C e proprietà antiossidanti. Viene coltivata a Faller dove esistono oltre 800 meli ultracentenari e un migliaio di piante nuove.
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