Dal 20 al 27 marzo sarà nella Conca Ampezzana per Cortinametraggio 2022 Irene Ferri. L’abbiamo raggiunta per una breve intervista.
L'attrice è in onda su Canale 5 nella fiction “Fosca Innocenti”, dove interpreta il ruolo di Giuliana Perego, pubblico ministero. Con lei ci sono Vanessa Incontrada (il vice questore Fosca Innocenti), Francesco Arca (Cosimo, l’amico), Giorgia Trasselli (la tata Bice), Desirée Noferini (l’agente scelto Giulia De Falco), Cecilia Dazzi (l’ispettrice Rosa Lulli) e Francesco Leoni (l’agente Ricci).
Nell'immagine Irene Ferri con Matteo Branciamore - foto di ©Francesca Vieceli
Com’è stato interpretare il ruolo del Pubblico Ministero?
Molto divertente! Giuliana Perego è un personaggio che non mi assomiglia. Non ha nulla in comune con me, a parte l’amore per la giustizia e la verità. È una donna raffinata, elegante che tiene molto all’aspetto esteriore, porta sempre il tacco 12, mentre io prediligo le scarpe da ginnastica e i pantaloni.
Il mio personaggio ha determinate convenzioni e sta attenta a non danneggiare le istituzioni, mentre il vice questore Fosca Innocenti è un carterpillar.
Sin dalla prima puntata la serie Tv è stata seguita da quasi 4 milioni di spettatori…
Era da tanto tempo che Canale 5 non registrava uno share così alto per una puntata. Se non mi sbaglio dal 2017.
È la prima volta che interpreta un ruolo così diverso da lei?
No. Nella serie “Grandi Domani”, che raccontava in dodici serate la vita all’interno di una scuola che formava giovani talenti nella danza, nel canto e nella recitazione, dirigevo la scuola con Marco Giallini. Interpretavo Lucia, una donna in carriera ed ero un’implacabile amministratrice mentre Giallini era Dante, un insegnante di recitazione e anima artistica dell’Accademia.
Tra poco sarà a Cortinametraggio, il festival dei corti brevi. Quali sono le sue emozioni?
Sono stata contenta che Maddalena mi abbia offerto la possibilità di condurre Cortinametraggio. Insieme poi a Roberto Ciufoli, un amico, un uomo che stimo molto, una persona speciale.
Anni fa allo Stadio Olimpico del Ghiaccio ha giocato a curling. Come è stato?
Debbo dire che “per colpa” di Maddalena ho provato a giocare e non mi sono rotta nulla. È stato emozionante e divertente!
L’abbiamo ammirata in tante fiction come “Sorelle”, “Tutti pazzi per amore”, e in molti film come “Cronaca di un amore violato”, “Vacanze di Natale 2000”, “L’aquilone di Claudio”, ma ama di più la Tv o il Cinema?
Amo in assoluto la possibilità di scegliere il bello, trovare amici, fare incontri speciali.
Nell'immagine Irene Ferri - Foto ©Francesca Vieceli.
Come si è trovata a girare con il regista Cosimo Alemà “Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi” e “Bastage - Dietro le quinte”?
Cosimo è un grande! L’ho incontrato proprio a Cortinametraggio, grazie a Maddalena Mayneri; questa volta sottolineo non “per colpa”, ma grazie a Maddalena. Ecco l’esempio alla domanda di prima. Cosimo oltre a essere una persona con cui ho avuto la possibilità di lavorare, è anche un caro amico.
Che rapporti ha con Cortina d’Ampezzo?
Non sono un'assidua frequentatrice e sono venuta quasi esclusivamente per lavoro. A Cortina ho girato due film; uno dei due era Vacanze di Natale 2000, ho preso parte a una conferenza stampa con Raul Bova e sono stata nella Giuria di Cortinametraggio. Non frequento molto la montagna d’inverno, amo la montagna d’estate, è il mio posto ideale. Sono uno stambecco.
Quali sono i progetti futuri?
Per la Tv non posso ancora dire nulla. È troppo presto, non ho ancora firmato nulla. Dovrebbe uscire prima al Cinema e poi in TV “Bastage - Dietro le quinte”, un film di genere musicale, drammatico e commedia del 2022. Siamo diversi attori: Giuseppe Futia, Jane Alexander, Beatrice Dellacasa, Riccardo Suarez, Marta Paola Richeldi, Geneme Tonini, Aurora Moroni, Giulio Pampiglione, Adolfo Margiotta, Ilaria Nestovito, Gianmarco Galati, Yuri Pascale, Matteo Giunchi ed io.
Ho scoperto che il 29 marzo, due giorni dopo la fine di Cortinametraggio, festeggerà il suo compleanno. Come lo trascorrerà? Con suo marito e i suoi due figli?
No. Non lo trascorrerò in famiglia, ma a fare le prove perché riprendiamo lo spettacolo teatrale “Camera Azzurra” per la regia di Serena Sinigaglia con Fabio Troiano, Giulia Maulucci e Mattia Fabbris. Grazie alla penna inesauribile di Georges Simenon e alla regia di Serena Sinigaglia siamo catapultati in una storia permeata di eros e di noir. “La camera azzurra” (La chambre bleu), romanzo pubblicato nel 1963 e fortunato film di e con Mathieu Amalric (2014), vede mescolarsi sensualità, paura, pettegolezzo, omertà, tradimento e moralismo nello scenario di una provincia francese retriva e giudicante.
In attesa di incontrarla a Cortina, la vedremo in Tv venerdì prossimo per l’ultima delle quattro puntate della fiction “Fosca Innocenti”.
© il Notiziario di Cortina
