Cardiopatie e sport: gli esami consigliati prima dell'attività fisica
All’Ospedale di Cortina è presente il dottor Jacopo Dalle Mule, specialista in Cardiologia, che dà alcuni consigli fondamentali per chi vuole praticare l’attività sportiva. Importante è fare movimento ma prima è necessario fare alcuni esami. Fondamentale - spiega il dottor Dalle Mule - è valutare la singola condizione clinica del paziente in modo da personalizzare il tipo di attività sportiva e l’entità dello sforzo fisico consigliato, attraverso approfondimenti diagnostici, tra i quali un ECG dinamico (Holter 24h) e un test da sforzo".
L’ecocardiografia è uno degli esami che aiuta ad inquadrare i soggetti cardiopatici che vogliono intraprendere un’attività sportiva. “Ad esempio – specifica sempre il dott. Dalle Mule – in caso si soffra di aritmia va valutata la tipologia di aritmia e se questa peggiora o migliora nel momento dello sforzo fisico. Nel caso di ipertensione, una delle patologie più comuni, si deve normalizzare e ben controllare la pressione in condizioni di riposo per evitare una crescita eccessiva sotto sforzo, che può determinare degli incidenti cardiovascolari".
"Per i coronaropatici, la seconda categoria di pazienti più a rischio - conclude il dottore - va valutata attentamente la risposta dell’organismo allo sforzo fisico e allo stress aerobico.
Infine, per ogni paziente si dovrà determinare la frequenza cardiaca target di allenamento (ovvero quella frequenza che è bene non superare per non affaticare oltre misura il muscolo cardiaco), che non è unica per tutti ma va individualizzata. Chiunque presenti una di queste problematiche può rivolgersi all’ambulatorio dell’Ospedale Cortina per una valutazione specialistica".
Contatti e informazioni allo 0436 883222.
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