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Lavaredo Ultra Trail: La Cortina Skirace ad Garcia Carrillo e Fabris

25 Giugno 2021
Feliciana Mariotti
Sport

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La partenza della Cortina Skirace Foto ©Riccardo Selvatico

È ripartita ieri pomeriggio, con la Cortina Skirace, la Lavaredo Ultra Trail, evento di riferimento internazionale nel mondo del trail running. Quella di ieri  era la prova “veloce” tra le quattro in programma in queste giornate.

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Foto ©Riccardo Selvatico

La Cortina Skyrace, la gara di 20 chilometri di sviluppo e mille metri di dislivello, è partita da Corso Italia di Cortina, un tratto senza grossa dislivello per uscire dal paese (lungo la pista ciclabile) e poi su, verso gli oltre 2 mila metri di altitudine di Forcella Zumeles e Forcella Sonforca, quindi discesa verso Malga Larieto, Rifugio Mietres e Col Tondo, prima del ritorno in Corso Italia per l’approdo finale.

Trecento concorrenti si sono confrontati nella Cortina Skyrace della ripartenza. A mettere tutti d’accordo lo spagnolo Alex Garcia Carrillo, che ha impresso il proprio ritmo fin dai metri metri e capace di vincere con il nuovo record del percorso: 1h32’33”. In seconda posizione, staccato di 40”, il trentino della Val di Rabbi Alex Cavallar e a completare il podio il piemontese Gianluca Ghiano.
«Sono partito subito forte e l’entusiasmo della gente mi ha galvanizzato: da pelle d’oca l’arrivo in Corso Italia» ha commentato il vincitore, Alex Garcia Carrillo a fine gara.
«Mi sono fatto un bel regalo di compleanno» così Alex Cavallar, trent’anni oggi, 25 giugno. «Ho ricominciato a correre ad aprile e dunque questo secondo posto vale tantissimo anche se ho un rammarico: senza i crampi che mi hanno bloccato a metà gara avrei potuto battagliare con Carrillo fino agli ultimi metri».

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Foto ©Riccardo Selvatico


Parla italiano la gara in rosa: a vincere Marta Fabris in 1h57’52”. Con lei sul podio Chiara Fumagalli (2h02’19”) e Piena Deiana (2h02’48”). «È stata una gara bellissima - per me è la prima volta qui - e anche la vittoria è stata bellissima» ha commentato la vincitrice, vicentina dell’Altopiano di Asiago e specializzanda in medicina dello Sport a Padova. «Vengo dallo sci di fondo e mi trovo bene in salita ed è proprio nei tratti all’insù che ho vinto. In discesa, che non è il mio forte, mi sono limitata a controllare».
Questa mattina alle 9.00 esatte sono partiti gli atleti della Cortina Trail, gara che propone 48 chilometri di sviluppo e 2.600 metri di dislivello positivo (partenza e arrivo a Cortina). Il  tempo massimo è fissato in 12 ore. 1.350 sono gli iscritti.
Questa sera alle ore 23.00 prenderà invece il via la gara regina, la Lavaredo Ultra Trail - LUT: 120 chilometri di sviluppo e 5.800 metri di dislivello positivo (partenza e arrivo a Cortina) che saranno affrontati da 1.350 concorrenti. Il tempo massimo è fissato in 30 ore. Tra gli atleti che godono dei favori del pronostico, l’altoatesino Andreas Reiterer (Team La Sportiva), i francesi Xavier Thevenard e Germain Grangier, il tedesco Hannes Namberger e gli spagnoli Andreu Simon Aymerich e Tofol Castanyer.
Domani, 26 giugno, il quarto evento del lungo fine settimana ampezzano: la UltraDolomites, con start da Sesto (Bolzano) e arrivo a Cortina: 80 chilometri di sviluppo e 4.100 metri di dislivello positivo.

© il Notiziario di Cortina

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