Ludovica Francesconi: nuova immagine di Cortinametraggio
(f.m.) L’attrice Ludovica Francesconi è la nuova immagine di Cortinametraggio 2022, il festival dei corti ideato e diretto da Maddalena Mayneri che si svolgerà a Cortina d’Ampezzo dal 21 al 26 marzo. Nel manifesto Ludovica è collocata all’interno di una boccia rovesciata con i pesciolini simbolo del Festi- val. La giovane attrice, che ha una sua personalità ed è determinata, ha 22 anni e vive Roma; a marzo sarà a Cortina d’Ampezzo in occasione dell’importante evento dedicato al cinema breve.
Che cosa ha provato quando l’anno scorso dalla Conca Ampezzana Maddalena Mayneri si è collegata con lei e le ha comu- nicato che sarebbe stata il nuovo volto dell’edizione 2022?
Ricordo che ero molto emozionata, anche perché conoscevo Jenny De Nucci, il volto di Cortinametraggio 2021, insieme stavamo girando un film. Ho appena iniziato come attrice del grande schermo e per me Cortinametraggio è un’occasione importante.
È originaria di Sora, in provincia di Frosinone. Cosa rappresenta per lei questa località?
È il luogo del cuore in cui sono nata e cresciuta; ho frequentato la scuola ed è il mio punto di riferimento quando desidero tornare a trovare la mia famiglia. A Sora ho compiuto i primi passi come attrice e amo questa località perché vi è nato il grande Vittorio De Sica.
Quando ha deciso di fare l’attrice e come è nata la passione per il mondo del cinema?
Sin da piccola quando mi chiedevano cosa volessi fare, rispondevo sempre l’attrice, mi piaceva travestirmi. Dopo una recita scolastica, una compagnia del posto mi invitò e incominciai a lavorare. Ho seguito diversi corsi. Solo con il tempo però ho capito che l’attrice era il mio mestiere. In cuor mio l’ho sempre saputo, anche se quello del cinema è un mondo difficile. Ho anche cerca- to di aprirmi una seconda possibilità. Dopo il Liceo Scientifico mi sono iscritta all’Università, che ho interrotto, per un breve periodo, e ora ho ripreso. Sono iscritta a Lettere Moderne alla Sapienza e sono un’appassionata di Dante. Sono determinata e porto sempre a termine l’obiettivo che mi prefiggo. All’inizio per frequentare corsi di recitazione facevo la spola tra Sora e Roma. Oggi vivo a Roma.
È contenta dei risultati ottenuti sino ad ora?
Sì, anche se non è stato facile.
Che ruolo hanno avuto i suoi genitori?
Inizialmente protettivo e ora sono i miei fan numero uno.
Ha fatto teatro...
Il teatro ha avuto un ruolo fondamentale nella mia vita. Al Cinema se non fai bene una scena puoi ripeterla, in teatro quando sali sul palco hai davanti il pubblico, non puoi sbagliare, devi farcela. Il teatro mi ha insegnato a essere pre-cisa.
Nella foto Ludo Francesconi Foto © Davide Musto
Ci sono stati anche i cortometraggi...
È stata la primissima esperienza. Ricordo la semplicità con cui si lavorava e il set “amichevole”. Mi sembrava di essere a casa e protetta.
Come è riuscita a superare gli ostacoli?
Nonostante sia testarda e orgogliosa ho imparato a chiedere aiuto, a osservare gli altri e ad affidarmi alle persone che hanno esperienza. Questo ha fatto sì che oggi abbia maggiore sicurezza.
Anche sua sorella Ginevra fa l’attrice. È una dote di famiglia?
Mio padre è un militare. Io ho scelto un mestiere che è all’opposto. La scelta di mia sorella di fare l’attrice è casuale. Essendo timida mia mamma l’ha iscritta a un corso di recitazione nella stessa Compagnia dove io lavoravo. Non sapevano che eravamo sorelle e non lo sanno neppure quando ci troviamo ai provini. Quando mi hanno detto che Michela Andreozzi presenterà l’edizione di marzo di quest’anno di Cortinametraggio, la notizia mi ha riempito di grande gioia perché mia sorella ha girato nel film di Michela Andreozzi “Genitori vs Influencer” insieme a Fabio Volo.
È arrivata al Grande schermo con una trilogia di successo “Sul più bello”, “Ancora più bello” e “Sempre più bello” e ha ottenuto un importante riconoscimento...
Quando ho fatto il provino per il primo film e mi hanno preso, sono stata contentissima, non sapevo che sarebbe diventata una trilogia. In quel momento pensai: finalmente un sogno si realizza. Grazie alla mia interpretazione ho vinto il Premio G. Biraghi. Ricordo quel giorno stavamo girando sul set e faceva caldissimo, siccome giravamo con capi invernali ebbi un mancamento, ma dopo la bella notizia mi ripresi subito.
Quali sono i suoi progetti futuri?
In primavera dovrei iniziare a girare un film, ma non posso parlarne; è a uno stadio embrionale. Dopo la promozione di film e le riprese ora sono a Roma e mi godo la casa, ma verrò a Cortina d’Ampezzo, anche perché sono emozionata per la grande opportunità che mi ha offerto Maddalena Mayneri.
L’appuntamento con Cortinametraggio è dal 21 al 26 marzo 2022 e si prospetta ricco di tante novità.
© il Notiziario di Cortina